‘ 6 parole nel borsone ‘ è il titolo scelto per il Webinar che il  Presidente Alfredo Trentalange ha  tenuto in diretta da Coverciano in collaborazione con alcuni  Arbitri Nazionali, un’ iniziativa rivolta agli allievi che stanno seguendo in queste settimane i corsi organizzati dalle varie Sezioni italiane e ai neo arbitri che hanno superato le ultime sessioni di esame.

L’evento è stato presentato da Federico Marchi, Responsabile della Commissione Comunicazione dell’AIA , che dopo la visione di un filmato motivazionale  ha dato spazio agli interventi dei relatori della serata:  Daniele Orsato, Maurizio Mariani, Maria Marotta, il neo arbitro di Serie A Andrea Colombo, il responsabile della CAN di Serie A e B Gianluca Rocchi e il Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange.     

Il titolo per l’approfondimento  ha raccolto  6 parole chiave di riferimento per i nuovi e futuri Arbitri: Giustizia, Appartenenza, Atteggiamento, Perseveranza, Scegliere e Dettagli.

Il Presidente Alfredo Trentalange  ha aperto il proprio  borsone con la parola ‘giustizia’ : ” All’arbitro è chiesto di applicare ‘giustizia’, affinché in campo tutti abbiano le stesse possibilità di giocarsi la gara”.

Gianluca Rocchi  ha proseguito scegliendo la parola ‘appartenenza: ”Fate parte di una struttura che vi aiuterà sempre, non solo in ambito arbitrale. Abbiate sempre un comportamento degno della divisa che indossate. Comportarvi da arbitro in campo vi verrà facile, ma siatelo soprattutto fuori” ha concluso Gianluca.     Attorno al termine ‘atteggiamento ‘ Daniele Orsato  ha ricordato ai ragazzi che bisogna : ”Correre correre, fischiare fischiare per essere accettati in campo“ ha poi sottolineato come lui stesso ha commesso errori, ma l’esperienza gli  è servita  per rialzarsi ed essere più forte  grazie all’ ‘atteggiamento’ di chi vuole imparare senza fasi abbattere dagli errori.                                                                                                                           Poi è intervenuta  Maria Marotta, arbitro appartenente alla CAN C e prima donna in Serie B,  portando nel suo ‘borsone’ la parola ‘perseveranza’ facendo risaltare quanto sia importante superare i pregiudizi e avere la forza di andare oltre.     Maurizio Mariani, arbitro FIFA in forza alla CAN, ha estratto ‘Scegliere’: ”Bisogna fare l’arbitro impegnandosi al massimo, come nell’allenamento ad esempio, perché solo correndo in campo riusciremo  ad avere la giusta lucidità per decidere, scegliere ed essere credibili ”.                                                                                                                          Infine Andrea  Colombo, neo arbitro di Serie A, ha trattato i ‘ Dettagli’ dicendo :“Siamo un’ associazione che valorizza il dettaglio,  all’inizio può risultare difficile, ma poi, lavorando su ogni dettaglio, si raggiunge la quadra per puntare in alto”.

Gli arbitri nazionali hanno descritto la loro esperienza di vita umana e arbitrale attraverso le ‘6 parole nel Borsone’, presentando uno  spaccato vero del loro vissuto di ragazzini partiti dal  Corso Arbitri  per arrivare a vivere esperienze uniche  e vere nel  mondo  del calcio, realizzando i loro sogni.

Numerose  sono state le domande inviate in diretta dai neo arbitri che hanno espresso  i dubbi e le  curiosità della platea collegata,  ricevendo risposte dai relatori che hanno trasmesso il coraggio  di affrontare seriamente, con dedizione e passione, questa unica esperienza di Arbitro di Calcio.

La Sezione Aia Mantova era presente con il Presidente Renato Riccio , con otto arbitri del  Corso terminato a dicembre 2021 e con  dieci allievi in procinto di iniziare il Corso Arbitri  nel mese di Febbraio. 

Vincenzo, allievo del prossimo corso ,al termine del webinar ha commentato :             ”Partecipando all’incontro  ho acquisito più sicurezza nell’intraprendere questo “sport”, le ‘ 6 parole nel borsone ‘ mi hanno fatto riflettere, in modo particolare le parole di Orsato  quando ha affermato che l’arbitro anche se commette un’errore nel fischiare un fallo ma è sicuro di sé perché capace di imparare da quell’errore, dimostra di essere dotato di quella  personalità che lo rende capace di affrontare le situazioni più difficili. Le sue parole hanno risolto i miei dubbi rispetto alla paura di sbagliare e mi hanno motivato ancor di più a volere intraprendere questo percorso.”

“Ascoltare  il racconto di arbitri con molta esperienza ,che fino ad ora avevo visto solo sui campi nazionali e internazionali, è stato molto emozionante, capire che anche loro hanno iniziato la carriera nei campi di provincia per arrivare ad alti livelli ha aumentato la mia voglia di iniziare il corso e cominciare ad arbitrare” ha affermato Mark al termine dell’incontro.

Il Presidente Riccio  si è detto soddisfatto e contento della  preziosa e motivante iniziativa, utile a infondere fiducia e coraggio nei  giovani e futuri arbitri sull’esempio dei relatori della giornata.                                                                                              In virtù di questa esperienza e ripresi finalmente  gli allenamenti, saranno organizzate prossimamente iniziative su temi specifici anche nella  Sezione di Mantova  che si è sempre messa  a disposizione dei giovani per aiutarli nel loro percorso di crescita come arbitri e come uomini. 

 

L’intervento di Daniele Orsato

 

Andrea Colombo e Maria Marotta mentre rispondono  alle domande fatte  dai giovani arbitri