La squadra della sezione AIA di Mantova ha avuto il piacere di partecipare al quarto ‘Memorial Gaetano Mascali’ a Desenzano sabato 20 maggio. Si trattava di un quadrangolare a cui partecipavano oltre alla nostra sezione la sezione organizzatrice, ovvero la sezione AIA di Brescia ,la sezione AIA di Lovere e la sezione AIA di Chiari.
Il torneo è cominciato alle 9,30,orario in cui si è disputata la prima partita tra AIA Brescia e AIA Lovere che ha visto prevalere i padroni di casa per 2-0. È toccato poi alla nostra rappresentativa sfidare l’AIA Chiari alle 10.30. I nostri ragazzi hanno disputato un’ottima partita, impostando bene il gioco, sotto le direttive di mister Cosenza, e mettendoci la grinta giusta sia in fase difensiva che soprattutto offensiva. Infatti a fine primo tempo, ogni tempo durava 25 minuti, il risultato parziale ci vedeva favoriti per 4-0 (goal di Nardi, doppietta di Totaro e l’incornata vincente di Rizzardi). Nel secondo tempo sono stati effettuati i due soli cambi a disposizione, essendo in 13, con Totaro che scende per Cappelletto e Copelli Alessandro che sale al posto di un ottimo Nardi. Il secondo tempo rispecchia il primo, con l’AIA Mantova che spinge molto in avanti, sicura di sé grazie anche alle sviste difensive dell’AIA Chiari che lasciava molto campo sia per le due punte che per i due esterni. Il neo ‘acquisto’ Luciano Bonanno poco impegnato tra i pali. Il risultato finale è AIA Mantova 6 AIA Chiari 0 (goal di Andrea Copelli e Bologna). Formazione titolare AIA Mantova:Bonanno,Syed,Tridapalli,Mattarozzi,Mehdi,Nardi,Rizzardi,Copelli Andrea, Bologna, Abbatangelo, Totaro. In panchina mister Cosenza con a disposizione Copelli Alessandro e Cappelletto.
A seguire tutti i partecipanti delle quattro sezioni AIA lombarde si sono recati ad un ristorante di un hotel sito vicino alla spiaggia di Desenzano per il pranzo. Dopodiché il programma prevedeva una tappa al cimitero di Desenzano, in cui si è svolta una breve cerimonia per ricordare ed omaggiare Gaetano Mascali, ex presidente della sezione AIA di Brescia tra il 1973 e il 1977, nonché arbitro arrivato alla massima serie. Dopo i discorsi dell’attuale presidente dell’AIA Brescia e della moglie di Gaetano Mascali di nuovo tutti si sono spostati al campo della Pro Desenzano, lo stesso dove la mattina erano state giocate le prime due partite, per disputare le due finali: quella per il terzo e quarto posto tra AIA Chiari e AIA Lovere (vinta ai rigori dall’AIA Lovere) e la finalissima per il primo e secondo posto tra AIA Brescia e Aia Mantova.
Alle 16.30 si è svolta la prima partita e dopo un’ora, alle 17,30, era il turno della nostra sezione. Gli undici titolari hanno subito qualche modifica poiché nel pomeriggio Abbatangelo non poteva trattenersi e al suo posto ha giocato Zerrillo che di solito è il nostro portiere ma vista la buona prestazione di Bonanno nella prima partita il mister Riccio, subentrato a Cosenza che non poteva rimanere, ha deciso di schierarlo di nuovo tra i pali, mettendo appunto Zerrillo punta insieme a Totaro al posto di Abbatangelo. Nulla cambia nel numero dei giocatori (11 titolari e 2 a disposizione) e la formazione era:Bonanno,Syed,Mattarozzi,Tridapalli,Mehdi,Nardi,Rizzardi,Copelli Andrea, Bologna, Zerrillo, Totaro. In panchina mister Riccio e a disposizione Alessandro Copelli e Cappelletto. La finale era composta da due tempi da 30 minuti e in caso di parità si andava direttamente ai tiri di rigore. Dirigevano la partita 3 ragazze dell’AIA Brescia con tanto di quarto uomo rappresentato sempre da una giovane ragazza. La partita è cominciata subito con ritmi alti e con mister Riccio che dalla panchina si faceva sentire con i suoi dando le disposizioni. Passati appena 5 minuti arriva il cambio obbligato per l’AIA Mantova, Bologna che già la mattina aveva avuto problemi, non riesce a continuare e subentra Cappelletto che prende il suo posto come esterno sinistro. La partita era già in salita, dal momento che un cambio era stato effettuato e ce n’era soltanto un altro a disposizione, contro i 7 dell’AIA Brescia che affollavano la panchina. Neanche a metà partita un temporale si scaglia su Desenzano, comincia a piovere e il campo diventa pesante e il gioco ne risente. Occasione per Cappelletto che con un inserimento riesce ad intervenire in scivolata sul pallone che però viene respinto dal portiere. Poco prima rigore dubbio non assegnato dall’arbitro con Totaro che entra in area e viene atterrato da un difensore. Viene concesso fallo in attacco e in quell’occasione la partita si è accesa con i due che si sono innervositi l’un l’altro. Il primo tempo finisce accompagnato dalla pioggia che nel secondo tempo era cessata. Buona la prestazione dei ragazzi che ci hanno messo tanta grinta e soprattutto costringevano l’avversario a lanci lunghi coperti e neutralizzati bene dagli ottimi interventi di Mattarozzi e Tridapalli e dalla velocità di Syed e Mehdi, con un Bonanno ancora una volta poco impegnato. Noi riuscivamo meglio a far girare palla e a cambiare continuamente fronte di gioco con i due esterni e a servire Totaro e Zerrillo che hanno effettuato diversi tiri in porta, trovando però un buon portiere. Nel secondo tempo l’AIA Brescia può beneficiare di molti cambi mentre la formazione dell’AIA Mantova rimane invariata. Poco da dire sul secondo tempo, con i soliti lanci lunghi dei padroni di casa che non riuscivano a trovare spazio grazie al buon pressing di Rizzardi e Copelli, i nostri centrali di centrocampo. La partita si è accesa molto con continui battibecchi e brutti interventi in particolar modo su Copelli Andrea e su Totaro che più volte si è arrabbiato, dal momento che l’arbitro non sanzionava i falli con nessun cartellino nonostante fossero rudi. E’ salito poi Alessandro Copelli al posto di Nardi, che ha effettuato un’altra grande prestazione con continue incursioni in avanti e cambi di gioco, poco prima della metà del secondo tempo, con Syed che avanzava come esterno e Alessandro che copriva come terzino. Protagonista quest’ultimo di un colpo di testa che sfiora l’incrocio dei pali su assist di Zerrillo dalla bandierina. La partita finisce sullo 0-0 con ammoniti Alessandro Copelli per un intervento scomposto e Tridapalli per proteste, che nonostante si sia più volte scagliato contro l’arbitro ha disputato un’ottima prestazione che con interventi da manuale ha bloccato sempre l’iniziativa avversaria. Vani purtroppo i tentativi di Totaro e Zerrillo lì davanti e anche di Andrea Copelli su punizione che non trova la porta.
Si va ai tiri di rigore. Mister Riccio chiede chi si sente di tirare e rispondono Zerrillo, Rizzardi, Tridapalli, Copelli e Totaro. I padroni di casa battono per primi e segano con Bonanno che però si avvicina molto a prenderla. Va poi sul dischetto il primo nostro rigorista, Zerrillo, che però calcia sopra la traversa. 1-0 AIA Brescia. Secondo tiro proprio per loro che non sbagliano, nonostante Bonanno, che oltre ad aver indovinato l’angolo, riesce anche a toccare il pallone, ma non è sufficiente. È il turno di Rizzardi, che prende la rincorsa ma spara alto come Zerrillo. 2-0 Brescia. Gli avversari buttano dentro anche il terzo rigore. E’ necessario segnare per restare in corsa ma Tridapalli si fa parare il terzo rigore per l’AIA Mantova e quindi la vittoria va ai colleghi bresciani che sono stati lucidi dagli undici metri.
Sono seguite le premiazioni, con la coppa per il quarto posto assegnata al Chiari, quella per il terzo al Lovere, la coppa secondo posto alla nostra sezione e il primo premio agli organizzatori del torneo.
Nonostante la sconfitta, mai veritiera ai rigori, i nostri ragazzi sono stati bravi, hanno espresso un buon gioco. Si è rivelata una squadra in sintonia, molto tenace, con la grinta giusta e il giusto agonismo. Non superficiale, si andava anche sui palloni più difficili senza tirarsi indietro, tutti erano molto concentrati. Insomma un vero gruppo, una vera squadra che ormai è praticamente pronta per affrontare il torneo di Genova a testa alta! Quindi ringraziamo i colleghi della sezione AIA di Brescia per l’invito, per l’accoglienza e per averci dato questa occasione per giocare, divertirci e condividere la passione che ci unisce tutti: il giuoco del calcio. Alla prossima!