Lo scorso 24 marzo la Sezione di Mantova ha avuto il privilegio di trascorrere una giornata con Luca Massimi, arbitro di Serie A e B della Sezione di Termoli. L’iniziativa rientra nel programma di visite alle Sezioni da parte di ospiti appartenenti all’organico nazionale, promosso dall’AIA da diversi anni.
“Questa sera voglio imparare qualcosa da voi – ha esordito l’arbitro molisano – vorrei intraprendere un percorso diverso per comprendere il significato dell’essere arbitro”. Massimi, partendo da alcune slide che mostravano situazioni borderline di falli di gioco, ha sottolineato come la precisione tecnica e disciplinare siano fondamentali per la protezione del gioco e l’incolumità dei giocatori: “Ci sono alcune zone del terreno di giuoco e momenti della gara che possiamo utilizzare per controllare la soglia tecnica”.
L’ospite ha poi trattato l’importanza della condizione fisica e dello spostamento, due aspetti che ha potuto approfondire nel pomeriggio, partecipando all’allenamento con i numerosi associati mantovani, regionali e provinciali.
Massimi ha dato quindi spazio al ruolo del team work portando video di situazioni di gioco che lo vedevano protagonista, dimostrando come la giusta collaborazione con gli assistenti e una comunicazione efficace abbiano permesso di ottenere ottime prestazioni arbitrali: “Fondamentale è saper suddividere all’interno della terna gli elementi da controllare per portare a casa la partita”.
“Concentrazione” è la parola chiave usata dall’arbitro di Termoli per spiegare l’ultimo elemento della Riunione Tecnica: importante è mantenere alto il livello di attenzione dal primo all’ultimo minuto. L’ospite con tutta la sua esperienza ha ricordando ai giovani arbitri di essere liberi con la mente sul terreno di giuoco per valutare in modo oggettivo gli episodi e decidere in base a quello che l’occhio vede senza lasciarsi suggestionare dall’immaginazione o dalla paura di sbagliare.
Massimi ha concluso il proprio intervento con un messaggio ai presenti: “Siate uomini e arbitri alla stesso tempo, fate vostri le caratteristiche che riassumo con ‘Human, Honest ed Handball’, che rappresentano l’umanità in tutte le circostanze di vita, la generosità nel saper porgere una mano forte e sicura a chi ha bisogno nonché l’onestà prima verso sé stessi e poi nei confronti del prossimo”.
In chiusura, il Presidente della Sezione di Mantova Renato Riccio ha ringraziato Massimi collegandosi al suo discorso: “La nostra attività tocca tutti gli aspetti della vita, abbiamo bisogno di ragazzi giovani che come voi abbiano curiosità e fame di essere arbitri. Dovete essere sempre concentrati e credere in quello che fate” ha concluso Riccio.